“Si richiede altresì al Presidente del Consiglio comunale Dott. Giovanni Innocenti la disponibilità alla partecipazione dei lavori di codesta commissione, e nell’ambito delle proprie prerogative voler adottare, unitamente al sottoscritto, ogni utile iniziativa al fine di garantire la presenza della Dirigente area IV Dr.ssa Paola Oro”. Firmato Pietro Giglio, presidente della II commissione (foto in basso). Sarebbe questo uno dei motivi che avrebbero indotto la responsabile del settore Patrimonio e Demanio a recarsi dai carabinieri, stando a quanto circola nei corridoi del comune, per segnalare eventuali pressioni nell’operato delle sue funzioni. Mela della discordia il contenuto della convocazione della commissione Lavori pubblici e Personale indetta per lo scorso 21 novembre con all’ordine del giorno, tra l’altro, il bando per l’assunzione di 5 nuove unità tramite avviso riservato al personale del Consorzio Unico di Bacino. Il 18 novembre Giglio ha convocato i componenti della commissione e la dirigente Oro con il seguente ordine del giorno: “Determina Dirigenziale 520/2024 del 07/11/2024, Determine Dirigenziali 522/523/524/525/526 /2024 del 08/11/2024, Varie ed eventuali”. La convocazione è stata indirizzata ai membri dell’organo consiliare Raffaele De Gaetano, Raffaele Oliva, Dino Carratù e Mario De Michele e per conoscenza al sindaco Franco Matacena, al presidente del consiglio Giovanni Innocenti, alla segretaria generale Emanuela De Chiara e all’assessore al Personale Francesco Sagliocco. Come detto, a creare scompiglio è stata la motivazione con la quale Giglio ha invitato Innocenti: “…nell’ambito delle proprie prerogative voler adottare, unitamente al sottoscritto, ogni utile iniziativa al fine di garantire la presenza della Dirigente area IV Dr.ssa Paola Oro”. Sul piano politico – Innocenti è il leader di Aversa Moderata, Giglio è stato eletto nella stessa lista – sembra che il presidente della commissione, conscio dei propri limiti, abbia voluto dire alla dirigente Oro: “Guarda che se non ti presenti ti faccio fare to’ to’ da papà”. Sul piano amministrativo la chiamata in causa del timoniere dell’assise è quanto meno irrituale. Si tratta della commissione Lavori pubblici e Personale, non di quella Controllo e Garanzia, perché invitare il presidente del civico consesso? Due i motivi. Il primo: sembra che una consigliera comunale avrebbe avuto un approccio poco “istituzionale” con la dirigente nel richiedere la visione di alcuni atti e la dirigente le avrebbe detto di presentare formale richiesta. Il secondo: nella precedente seduta della commissione la Oro non avrebbe informato i membri della commissione dell’avviso per assumere nuovo personale. Innocenti quindi avrebbe dovuto rimettere le cose a posto. Ma l’aspetto più discutibile, forse illegittimo, è appunto la motivazione fornita da Giglio nell’invitare Innocenti. Che vuol dire “adottare ogni utile iniziativa al fine di garantire la presenza della dirigente”? Significava mandarla a prelevare dai carabinieri? Paola Oro li ha anticipati. Dai carabinieri ci è andata lei.
Mario De Michele
LA FOTO DELLA CONVOCAZIONE DELLA COMMISSIONE
