Anche quando interviene in veste di coordinatore di Aversa Moderata non perde il profilo istituzionale. Ma allo stesso tempo, seppur tra le righe, dice chiaro e tondo qual è la sua posizione e quella del suo gruppo politico-consiliare. Ai microfoni di Italia notizie Giovanni Innocenti spiega la posizione degli zanniniani sull’ennesima crisi scoppiata in maggioranza. E lo fa con parole che lasciano poco spazio all’interpretazione. “Dopo 18 mesi di governo della città – osserva il leader dei Moderati normanni – sono evidenti le dinamiche all’interno della maggioranza. A differenza di altri, Aversa Moderata non ha mai accampato pretese ma ha sempre lavorato nell’esclusivo interesse della collettività”.

Il presidente del consiglio comunale non cita mai direttamente Aversa Azzurra ma il riferimento al team di Gianpaolo Dello Vicario è limpido e inequivocabile. Così come appare evidente a chi e a cosa si riferisse Franco Matacena quando dichiarò a Italia Notizie che “non avrebbe mai ceduto ai ricatti di nessuno”. L’assenza in blocco degli azzurri normanni all’ultima seduta consiliare, che ha determinato la mancanza del numero legale e l’impossibilità di proseguire con i lavori dell’aula, ha spinto il sindaco ad azzerare la giunta perché, ha spiegato la fascia tricolore, “in queste condizioni non si può andare avanti”. E proprio nei confronti del primo cittadino il presidente Innocenti ribadisce “il pieno sostegno di Aversa Moderata” e demanda a lui “tutte le determinazioni per la composizione del nuovo esecutivo”, inclusa la valutazione politica di proseguire o meno il mandato con Aversa Azzurra oppure con una maggioranza sostenuta da 13 consiglieri. “Spetta al sindaco Matacena – osserva Innocenti – decidere quale sia la soluzione migliore per l’amministrazione. Ci affidiamo a lui convinti che troverà una via d’uscita in grado di fare gli interessi della popolazione”.

Sul piano politico sollecitiamo il presidente dell’assise sull’eventuale metamorfosi di Aversa Moderata che, dopo l’adesione a Forza Italia di Giovanni Zannini, rieletto nel parlamentino campano con la bellezza di 32mila preferenze, potrebbe costituire in consiglio il gruppo consiliare azzurro. “Non è un argomento all’ordine del giorno, siamo coesi e compatti e ci rivediamo tutti nel nostro leader Zannini. Il progetto di Aversa Moderata non esclude l’adesione a Forza Italia, ma ne parleremo al momento opportuno. Oggi siamo tutti proiettati a lavorare per fare il bene di Aversa”.
Da provetto equilibrista Innocenti lascia aperte tutte le porte. Del resto è ormai un politico strutturato ed esperto. E con i numeri dalla sua parte (Aversa Moderata conta sul sostegno di ben 6 consiglieri) ha assunto il ruolo di “kingmaker” sia nell’attuale maggioranza che in prospettiva futura. In altre parole, non si può fare a meno né oggi né domani di Innocenti e degli zanniniani.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A GIOVANNI INNOCENTI












