Ciro Di Carluccio, 64 anni, ritenuto esponente del clan Contini, operante a Napoli, latitante dallo scorso mese di gennaio, è stato arrestato dagli agenti delle questure di Napoli e Milano in una villetta di Pogliano Milanese. Di Carluccio, sfuggito all’arresto lo scorso gennaio, oltre ad essere accusato di estorsione, è gravemente indiziato di essere a capo di due compagini associative. Lo stesso è stato, secondo gli investigatori, uno dei più stretti fiduciari di Eduardo Contini, capo dell’omonimo clan inserito nel cartello camorristico dell’ ”Allenza di Secondigliano” che con le famiglie Licciardi e Mallardo ha interessi criminali anche nella provincia di Napoli. Al momento dell’arresto Di Carluccio era in compagnia di un uomo, originario di Casoria, che è stato denunciato per favoreggiamento. Di Carluccio era in possesso di documenti falsi, telefoni cellulari e 4000 euro in contanti, ma alle forze dell’ordine non ha opposto resistenza.
