Ancora un prestigioso riconoscimento per il Liceo Manzoni di Caserta, classificatosi al primo posto del Marano Ragazzi Spot Festival 2014, kermesse internazionale degli spot sociali girati dai ragazzi, giunto quest’anno alla diciassettesima edizione. La giuria ha premiato con l’Aquilone 2014 “LA DIGNITÀ NON SI COMPRA”, spot emozionale contro la violenza sulle donne nato da un innovativo percorso di Educazione alla Legalità e Cittadinanza Attiva in cui gli alunni del Liceo Manzoni hanno condiviso il comune intento di incidere sulle coscienze attraverso la creatività ed un linguaggio di forte impatto emotivo.
Lo spot è stato giudicato da una giuria tecnica formata da studenti e da una giuria di esperti composta da Elena Pasetti, presidente onorario CIAS, Mussi Bollini, Vicedirettore RAI Gulp, Rosario D’Uonno, Referente per il festival dell’USR Campania, Armando Rossitto, Libera, Renato Scarpa, attore, Luciano Colella, Direttore Videometrò News Network, Francesca Licata, Associazione Marano Ragazzi Spot Festival, Tiziano Squillace e Giovanna Pignataro, La Casa dei Conigli, Davide Spavone, Consulta Regionale Studenti Napoli.
“Compito primario della scuola – ha dichiarato la Dirigente Scolastica Adele Vairo – è educare e formare persone libere e consapevoli di sé e degli altri, perché si possa contribuire, tra l’altro a promuovere nelle giovani generazioni il senso della responsabilità per poter diventare davvero protagonisti della propria vita e cittadini attivi in quella del proprio Paese. Da ciò la scelta di trattare temi “forti” utilizzando i codici più congeniali ai nostri giovani perché possano vincere ogni resistenza e colmare ogni superficialità e disinteresse per avvicinarsi a tali complesse problematiche”.
Lo slogan e la sceneggiatura dello spot, punto di partenza di una progettazione complessa coordinata dal dirigente Adele Vairo, è stato ideato da Angelica Del Vecchio (esperta di scrittura creativa e comunicazione sociale), la produzione è curata da Angelo Agnisola per Caserta Musica & Arte mentre le riprese, la regia e il montaggio sono di Alessandro Rauccio e Paolo Buonpane con la collaborazione dei giovani del Manzoni e delle tutor di progetto prof.sse Titti Farina e Silvana Fusco.
La sceneggiatura dello spot premiato nasce appunto dall’esigenza di sdoganare l’immagine stereotipata della donna vittima di una violenza, rappresentata per lo più con il volto spaventato e tumefatto, magari piegata su se stessa in un angolo, con un’ombra maschile che incombe. Tuttavia, non sempre lo sforzo di un iperrealismo sfrenato colpisce nel segno, e queste immagini ci sono state presentate così tante volte da risultare oramai paradossalmente banalizzate. “La Dignità non si Compra” è stato premiato anche perché mira a dare una nuova visione del problema, che tende ad allargare lo sguardo, a cambiare punto di vista per dare una chiave di lettura che smuova le coscienze sopite, assuefatte domandandoci: cosa pensa l’uomo violento, il non uomo, quando si approccia ad una donna? Come la vede, come la percepisce? È cos’è che perde la donna nell’attimo stesso in cui diventa oggetto già semplicemente della sua attenzione? Il rispetto di se stessa, la dignità: da essere umano diventa oggetto, merce, al pari di un pezzo di carne acquistabile al supermercato…
Lo slogan scelto dai ragazzi del Manzoni, “LA DIGNITÀ NON SI COMPRA”, vuole gridare a tutte le donne che stiano o meno subendo una violenza, che ci deve essere sempre un momento per rendersi conto che la dignità è sinonimo di rispetto per se stesse, un rispetto che non si compra al supermercato, appunto, ma si esige.
Lo spot è visibile su youtube a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=7egrxCWgBHU