L’annuncio della candidatura al Consiglio Regionale di Corrado Colella, ex consigliere ed assessore di Forza Italia, di San Felice a Cancello, un giovane imprenditore che ha alle spalle una storia familiare considerevole soprattutto con la Democrazia Cristiana, ha posto parecchi quesiti. Nulla di strano se non ci fosse un altro nome nella sua stessa scuderia, guidata dal senatore Vincenzo D’Anna, e a pochi passi da casa sua, ovvero, il sindaco di Santa Maria a Vico Alfonso Piscitelli. I sanfeliciani non hanno ancora digerito l’appoggio che il sindaco santamariano ha dato alla lista contrapposta a quella di centro destra nell’ultima tornata elettorale di Arienzo, dove per il confine millimetrico tra i due comuni trovano spesso spazio candidati di San Felice, e vogliono riscattarsi. Anche se ben celato, non ci vuole la zingara per intuire il mal di pancia che serpeggia all’interno della ‘squadra’, che tra l’altro non trova ancora una collocazione viste le note vicende politiche del senatore D’Anna. Vicende che tengono in standby anche esponenti dell’amministrazione uscente, che attualmente è ancora Foza Italia, ma che potrebbero convergere in una lista civica. Sembra che la febbre della candidatura a Palazzo Santa Lucia sia diventata endemica tra San Felice e Santa Maria a Vico, infatti, se il proposito di Carmine Palmieri, più volte candidato senza successo alla Regione, di designare la nuora resta ancora valido, andrebbe ad ingrossarsi l’esercito dei candidati dove troviamo Alfredo Luca D’Andrea nelle fila di Fratelli d’Italia.
Michele Apicella