Continua a ritmo serrato l’attività dell’Associazione socio-culturale La Tenda di Parete, che nell’ultimo periodo è impegnata soprattutto sul cinema e sulla promozione musicale. E’ infatti in pieno svolgimento sia il Cineforum che il Contenitore musicale,rassegna di piccoli eventi acustic-live teso a sponsorizzare e far conoscere i talenti locali. Dopo il blues di Pietro Falco, giovedi prossimo,26 Marzo, sarà la volta della prima esibizione live a Parete di “Guastavoce”, all’anagrafe Francesco Falco, giovane cantautore paretano che si esibirà nella Biblioteca Comunale di Piazza Berlinguer alle 21:30,in un acustico voce e chitarre tutto da ascoltare e riflettere, perchè i suoi testi non sono per nulla scontati e trattano spesso le sofferenze del mondo moderno, storie che narrano la provincia che resiste – l’agro aversano e la cintura tra Caserta e Napoli, i roghi di rifiuti tossici, gli amori che aspettano un futuro migliore. Tra immigrati che vengono e italiani che partono, librerie che chiudono e sale-slot che aprono, lo sfondo è quello di una generazione disorientata: quella che ha perso il treno e probabilmente non sa se ne arriverà un altro.Un universo di storie a volte raccontate, altre volte cantate. A voce guasta.. . Intervistato,il presidente dell’associazione Raffaele D’Alessandro ci spiega il senso delle iniziative intraprese in quesi mesi: “Con l’associazione stiamo puntando i fari su tutto quello che di artistico si muove a Parete e nei dintorni, fermenti culturali che non ti aspetteresti e che invece irrompono sulla scena locale con grande passione e impegno, ma che troppo spesso si scontrano con l’indifferenza delle istituzioni, il cui sostegno dovrebbe invece essere scontato e spontaneo. E allora noi proviamo a non lasciare soli questi ragazzi che nonostante la decadenza generale piantano semi in una terra che forse nei confronti dell’arte non è mai stata poi cosi fertile”.