Caos al Virgiliano, invaso stamattina da centinaia di persone che hanno trasformato il parco di Posillipo in un’ area per pic-nic ed il gioco del calcio. Anche l’ impianto sportivo che si trova all’ interno del parco è stato occupato da decine di ragazzi, che hanno manomesso gli attrezzi per il salto, occupato la pista di atletica impedendo agli atleti di allenarsi, ed utilizzato il prato come campo di calcio. “A stento siamo riusciti ad allenarci fino alle 9 – dice Carla Gioffredi, tecnico della “Partenope” – poi le nostre ragazze hanno dovuto andare via. Il materasso per il salto in alto è stato salvato a stento da un giardiniere, lo utilizzavano come per saltarci sopra” “Abbiamo chiesto inutilmente l’ intervento della Polizia Municipale – racconta Alessia Giangrassi, dell’ Associazione Interforze di Polizia, che si occupa di tutela dell’ ambiente- ci hanno detto che erano impegnati a multare le auto all’ esterno del Parco. Per vigilare l’ impianto sportivo c’ è soltanto un giardiniere che finisce il suo turno alle 12. Poi qui è terra di nessuno”. L’ impianto sportivo del “Virgiliano” non è più protetto da barriere ed è di facile accesso per chiunque. All’ ingresso non vi sono più addetti alla Vigilanza e questo incoraggia le incursioni di teppisti e di quanti scambiano la pista di atletica ed il terreno erboso per un parco di divertimenti.
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