In merito alle notizie pubblicate in data odierna su alcuni giornali, blog e testate on-line sulla presenza degli uomini dell’Arma dei Carabinieri presso la sede dell’Ente consortile, si precisa quanto segue al fine di ripristinare la verità dei fatti e di evitare le solite speculazioni: “Nella giornata di lunedì scorso, a seguito di una richiesta di copia di documentazione avanzata agli inizi del mese di luglio dal Comando Provinciale di Caserta, i Carabinieri hanno ritirato presso il Consorzio i faldoni relativi ad una gara d’appalto bandita dall’Ente nel 2005 ed affidata mesi dopo alla ditta Giovanni Malinconico S.p.A., i cui lavori sono stati regolarmente eseguiti, consegnati e rendicontati alla Regione Campania ben 10 anni fa. L’attività d’indagine non riguarda minimamente nè il Consorzio nè l’Amministrazione in carica presieduta dal Prof. Pietro Andrea Cappella, insediatasi ricordiamo solo nel 2011, tanto è vero che nessuna perquisizione è stata eseguita presso gli uffici del Consorzio, tanto meno la Presidenza che mai potrebbe essere coinvolta in una vicenda risalente al 2006, e che da parte dei vertici dell’Ente c’è stata la massima collaborazione nel riscontrare la richiesta scritta di atti a suo tempo trasmessa dalla Benemerita, su delega dell’Autorità Giudiziaria”.