“Le modalità con cui il Pd provinciale ha gestito i passaggi degli ultimi mesi e, da ultimo, le recentissime vicende riguardanti il delicato rapporto con il Nuovo centrodestra, confermano le gravi preoccupazioni che “Rifare l’Italia” aveva già espresso nell’ultima direzione provinciale, circa l’inadeguatezza dell’attuale gruppo dirigente a guidare questa difficile fase”: lo afferma in una nota, la coordinatrice regionale della Campania di “Rifare l’Italia Campania”, Valeria Valente. “Di fronte a questo quadro – aggiunge Valente – avremmo ritenuto opportuno chiedere immediatamente un congresso straordinario, ma ci rendiamo conto dell’importanza della sfida elettorale alla quale siamo chiamati tutti, e dunque abbiamo deciso di rinviare questo passaggio a dopo il voto amministrativo. Ribadiamo, però, la nostra forte perplessità sulle soluzioni messe in campo anche a livello regionale, assolutamente insufficienti a ridare smalto al partito, ora condannato a restare afono e senza la forza necessaria ad affrontare la competizione per il Comune. Restiamo dunque convinti dell’assoluta indifferibilità di un intervento del Pd nazionale sui livelli regionali e provinciali del Pd, che ci guidi nel percorso delle primarie per la scelta del candidato. Riteniamo sia l’unica strada per costruire le condizioni necessarie a segnare un cambio di passo che ci porti alla vittoria”. Per questo, conclude la nota, “come ‘Rifare l’Italia’, ci assumiamo il compito di avanzare una proposta programmatica e politica che coinvolga tutto il partito, e che sia in grado di garantire alla città una guida autorevole e alternativa all’attuale sindaco: sin dalle prossime ore lavoreremo, in raccordo con i nostri livelli nazionali, a un’iniziativa pubblica, al fine di costruire un progetto per il futuro di Napoli”.