Accusa anche noi di Campania Notizie di aver contribuito ad alzare un polverone mediatico sul “nulla”, ma non si sottrae alle domande, risponde punto su punto su tutto, a partire dalle intercettazioni in cui risultano contatti con Fortunato Zagaria, e replica agli attacchi dell’opposizione. Ai nostri microfoni Marcello De Rosa è rammaricato (“per il clamore mediatico”) ma risoluto (“vado avanti, ho la coscienza a posto”). In una lunga videointervista (da non perdere) il sindaco di Casapesenna, sotto scorta per aver fatto arrestare 4 estorsori dei Casalesi, chiarisce il contenuto di alcune conversazioni telefoniche con l’ex primo cittadino Zagaria. “Di che cosa stiamo parlando, sono chiacchiere da bar dello sport”. De Rosa spiega che si tratta di contatti che non hanno alcun rilievo né penale né politico: “Non tolgono e non aggiungono nulla all’attività amministrativa”. Caustico il giudizio sulle dimissioni in blocco dei consiglieri di opposizione. “E’ da ricovero coatto. Una decisione che non danneggia il sottoscritto ma la comunità di Casapesenna, La verità – aggiunge De Rosa – è che in un anno e mezzo di opposizione non hanno prodotto nulla per i cittadini, hanno solo sbraitato per mandare a casa l’amministrazione. E con le dimissioni hanno tradito la fiducia dei loro elettori”. Il primo cittadino sfida tutti, noi inclusi, a contestarlo sulla base degli atti amministrativi, dei provvedimenti adottati dall’amministrazione. “Perché nessuno chiede cosa abbiamo fatto dall’insediamento a oggi? Ve lo dico io, carte alla mano. Abbiamo emesso, per esempio, un’ordinanza di abbattimento della casa paterna di Michele Zagaria, un provvedimento che in passato nessuno avuto il coraggio di adottare. Questo è un atto di continuità rispetto al passato o di rottura e cambiamento? Per noi parlano i fatti – conclude il sindaco De Rosa – le chiacchiere le lasciamo a chi alimenta la macchina del fango”.
Mario De Michele
LA VIDEO-INTERVISTA A MARCELLO DE ROSA
