“L’annuncio del presidente De Luca di disporre un’indagine interna sulla situazione scandalosa del pronto soccorso dell’ospedale di Nola, solo dopo il servizio televisivo mandato in onda, è l’ennesima presa in giro dei cittadini. Il presidente della Regione dovrebbe conoscere perfettamente e presidiare costantemente lo stato della sanità campana, senza bisogno delle denunce della stampa. Piuttosto spiegasse ai cittadini cosa stanno facendo i direttori generali di ospedali e Asl che lui stesso ha nominato, assumendosene la responsabilità politica. E inoltre vorremmo conoscere il lavoro dell’ufficio ispettivo regionale, istituito su volontà del presidente dopo la soppressione dell’Arsan, che dovrebbe verificare il funzionamento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Sono domande contenute nell’interrogazione che abbiamo predisposto”. Lo denuncia Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione Sanità, che annuncia la costituzione di un nucleo d’emergenza del M5S che compirà improvvisi blitz nei nosocomi del territorio campano. “Le scene drammatiche che giungono dall’ospedale di Nola non sono le sole, purtroppo, e non sono degne di un paese civile – attacca Ciarambino – da mesi battagliamo e sosteniamo che la salute dei campani è gravemente a rischio. Dobbiamo riconoscere che per una volta De Luca ha mantenuto la parola: aveva annunciato che avrebbe eliminato le barelle, e infatti ora i pazienti vengono soccorsi direttamente sul pavimento”. “Quello che sta accadendo non è un caso. La progressiva chiusura degli ospedali, il depotenziamento e lo svuotamento di importanti strutture sanitarie territoriali, mentre si fanno inaugurazioni di ospedali fantasma – sottolinea – sono un vero e proprio attentato alla salute dei campani. Al Governo diciamo che in Campania non abbiamo bisogno di ispettori ministeriali che ci dicano quello che già sappiamo: ci serve che venga garantito il diritto alla salute e che si riaprano gli ospedali che sono stati chiusi”. “De Luca è il principale responsabile di questo sfascio – evidenzia – l’attuazione del piano ospedaliero, deciso dai commissari ad acta, e la gestione degli ospedali compete ai direttori generali da lui nominati”. “E invece in queste ore assistiamo da parte del presidente al solito balletto indegno per trovare capri espiatori – aggiunge Ciarambino – solo pochi giorni fa De Luca, dinanzi alla classifica che vede la Campania ultima in Italia per i livelli essenziali di assistenza, aveva replicato che si trattava dei dati del 2015, respingendo ogni responsabilità. E adesso quali scusa troverà davanti allo sfacelo odierno?”. “Il Movimento 5 Stelle è pronto con una task force composta da consiglieri regionali e parlamentari – annuncia Ciarambino – faremo improvvisi blitz in tutte le strutture sanitarie per documentare le condizioni in cui sono costretti i pazienti, i medici e gli operatori, che nonostante le gravi carenze continuano a lavorare con grande senso di responsabilità e generosità. E laddove dovessimo documentare fatti gravi, siamo pronti a trasmettere le notizie alle Procure delle Repubblica” – conclude