Ha compiuto la rapina per pagare gli arretrati dell’affitto, restituire un prestito a un amico e mantenere la famiglia, una compagna e tre figli, di cui uno anche molto piccolo. E’ quanto riferito alla Polizia di Stato, che lo ha identificato e denunciato, dall’uomo che due giorni fa ha compiuto una rapina in un “comprooro” di Udine, armato di taglierino.
L’uomo S.L.M., di 48 anni, operaio disoccupato di origini campane, residente a Udine ma attualmente domiciliato in un comune della Bassa friulana aveva legato e imbavagliato la commessa e si era impossessato di 4.500 euro in contanti e qualche monile. Parte della refurtiva (circa 1.600 euro, tre collane e un paio di orecchini) è stata ritrovata dalla Squadra Mobile nella perquisizione del suo domicilio, insieme agli abiti indossati al momento della rapina. L’uomo, con piccoli precedenti per reati contro il patrimonio, non aveva mai compiuto rapine e aveva già speso parte del denaro (circa 2.900 euro), per saldare i debiti e fare la spesa.