“De Luca non ne sta facendo mistero, sono ormai mesi che lo chiede”. Cosi’ il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, al termine della Conferenza Stato-Regioni, ha risposto a chi le chiedeva se il presidente della Campania Vincenzo De Luca, oggi presente in Conferenza Stato-Regioni, avesse ribadito la sua richiesta di assumere il ruolo di commissario alla sanità della sua regione. “Io ricordo che c’e’ una legge fatta col patto della salute e approvata da tutte le Regioni che prevede che il controllore e il controllato non siano la stessa persona – ha spiegato Lorenzin – Poi dal parlamento con un emendamento all’ultima legge di bilancio si da’ la possibilità al governo di rivedere in determinate condizioni questa norma. Ma e’ una scelta collegiale del governo”. “In generale io dico che le Regioni che hanno commissariamenti sono regioni che hanno situazioni molto complicate in cui la parte politica ha un grande ruolo – ha precisato – che e’ quello di riuscire a mettere insieme la parte tecnica, le proprie strutture e lavorare insieme per il raggiungimento di obiettivi difficili ma che si possono ottenere”. “L’esempio e’ quello dell’Abruzzo – ha aggiunto – la prima regione ad essere riuscita ad uscire davvero dal commissariamento perche’ si e’ seguita l’attuazione dei decreti tecnici che fanno la base di una sanità in Italia e di un paese civile”. “Io non posso rassicurare – ha concluso Lorenzin rispondendo a chi le chiedeva se dunque non ha rassicurato De Luca rispetto alla sua richiesta – io posso rassicurare sul metodo di lavoro: lavoriamo per raggiungere degli obiettivi e il nostro obiettivo in Campania e’ aumentare la griglia Lea che e’ in condizioni disastrose e penso che i cittadini campani se ne accorgono tutti”.