Ha chiesto il “pizzo” a due commercianti in cambio di “tranquillità”: i carabinieri hanno arrestato, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli, un uomo di 45 anni, Ciro Iannone, in libertà vigilata e già noto alle forze dell’ordine per vari reati, tra cui l’estorsione. Inevitabile, per lui, il ritorno in cella, come disposto dal gip del Tribunale partenopeo. Malgrado fosse stato scarcerato di recente, Iannone si è recato più volte, lo stesso giorno, in due esercizi commerciali attigui per discutere con i titolari di una “assicurazione” contro eventuali “incidenti”. Invitato a tornare, perché i proprietari non erano presenti, l’uomo, poco dopo, è tornato alla carica con una pistola in pugno, per rinnovare una richiesta estorsiva di mille euro: ad entrambi ha giurato di essere pronto ad ucciderli in caso di mancato pagamento. Promessa che ha voluto suggellare con tanto di bacio plateale a una medaglietta appesa a una catenina con la foto del fratello defunto. Dopo aver ricevuto un acconto Iannone si è allontanato promettendo di tornare a riscuotere il “saldo”. I carabinieri, dopo la denuncia presentata dai negozianti, hanno ristretto velocemente la rosa dei sospettati e fatto vedere alle vittime un album fotografico. Ciro Iannone è stato subito identificato dai due commercianti, rintracciato e sottoposto a fermo d’indiziato di delitto. Il gip del Tribunale di Napoli ha convalidato il provvedimento precautelare e disposto la sua custodia nel carcere napoletano di Secondigliano.