ALIFE DRAGONI – Dopo la scoperta di queste ore il Comitato Pro Ponte non ha più dubbi sul da farsi, una delegazione di iscritti e di liberi cittadini sarà presente al Consiglio Comunale di Dragoni giovedì 13 aprile alle ore 19:00 (ma pare sia stato anticipato), al termine del quale si chiederà al presidente facente funzioni della Provincia di Caserta e al sindaco di Dragoni Silvio Lavornia per l’ennesima volta l’immediata riapertura di Ponte Margherita. “Ma davvero dei cittadini allo stremo meritano tutto questo?”, intavolano così nuovamente l’argomento alcuni membri del Comitato. La rabbia lascia il passo al disgusto più totale dopo che in queste ore i membri del Comitato si sono trovati costretti a buttare giù l’ennesimo boccone amaro di questa vergognosa vicenda. Una storia infinita che sta prendendo una piega assurda. Stando alle dichiarazioni e alle interviste video in pompa magna fatte venti giorni fa non solo dal presidente facente funzioni Lavornia ma anche dall’assessore alla viabilità Stefano Giaquinto in 15, massimo 20 giorni (preventivando persino la pioggia), il viadotto sarebbe stato puntellato e riaperto ad una sola corsia. Ebbene, “siamo stati graziati dal meteo e non da chi doveva riaprire il ponte”, ironizza il Comitato. Tutto già così sconcertante salvo poi scoprire in queste ore che i puntelli trovati a cremona (per un costo di noleggio pari a 69mila euro) non sono mai stati prenotati per problemi tecnici. Ad oggi dunque, 12 aprile, a 22 giorni dalla fantomatica riapertura, siamo punto e a capo, ponte chiuso e lavori che fingono di essere portati avanti. “Umiliati fino all’inverosimile, – dicono i rappresentanti del Comitato – non possiamo far altro che esprimere tutto il nostro rancore per il pessimo modus operandi, non possiamo far altro che constatare un’incapacità di base, che parte dall’ordinanza di chiusura del 2015 ad oggi, che non ci permette di uscire dall’empasse in cui questa situazione si trova. Quando poi basterebbe ripartire da un punto fermo: prendere atto della dichiarazione di transitabilità disponibile ormai da quattro mesi”.