Via libera del consiglio comunale di Sant’Arpino al regolamento per la concessione in uso di aree verdi da adibire ad Orti Sociali. Nella seduta di martedì scorsa l’assise civica ha approvato all’unanimità la proposta della giunta guidata da Giuseppe Dell’Aversana. È lo stesso primo cittadino a spiegare anche attraverso i social network “come con l’adozione di questo provvedimento abbiamo regolamentato un’opportunità per realizzare un’ agricoltura urbana, attraverso il recupero di aree abbandonate, dando vita ad un progetto in grado di coniugare l’ integrazione sociale ed il rispetto dell’ambiente”. Il Comune di Sant’Arpino, quindi, potrà concedere un appezzamento di terreno non superiore a 200 metri quadrati a disoccupati, pensionati, lavoratori in mobilità o in cassa integrazione che non hanno la disponibilità di altri appezzamenti di terreno. “La durata della concessione– illustrano il sindaco Dell’Aversana ed il consigliere delegato Ernesto Di Serio– sarà triennale e sul terreno si potranno coltivare solo ortaggi, piccoli frutti e fiori. La recinzione potrà essere solo con pali di legno, e sarà vietata sia qualsiasi attività commerciale che la cessione in fitto. Con l’adozione di un apposito provvedimento, l’ente civico individuerà le aree da destinare ad Orti sociali nell’ambito delle proprie disponibilità di terreni. Per provvedere alla graduatoria sarà fatto un bando per l’assegnazione, in base al quale sarà stilata una graduatoria che terrà conto delle dichiarazioni ISEE. Ogni assegnatario sottoscriverà una convenzione. Ad ogni nucleo familiare non potrà essere assegnato più di un lotto di terreno che non potrà essere né ceduto, né affittato, né dato in successione nel corso del triennio. La buona politica, – concludono Dell’Aversana e Di Serio-non si ferma mai e tiene a cuore l’ambiente! ”.