Nella serata dell’8 giugno u.s., la Polizia di Stato di Caserta ha tratto in arresto, in Frignano, Umberto Fioravante, pregiudicato, poiché raggiunto dall’Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso nella stessa giornata dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli – Ufficio Esecuzioni Penali. L’arrestato, braccato dagli investigatori della Squadra Mobile, dovrà espiare la pena residua di 5 anni e 10 mesi di reclusione, in quanto responsabile di estorsione e minaccia aggravata ai danni del padre, che ha dovuto subire le sue vessazioni negli anni 2004, 2006 e 2007. Dopo le formalità di rito, il Fioravante è stato condotto presso il carcere di S. Maria C.V. L’operato della Polizia di Stato è proseguito la mattina seguente, quando alle prime luci dell’alba la Squadra Mobile di Caserta ha rintracciato e tratto in arresto, in San Felice a Cancello , Mohamed Meoui, tunisino di trent’anni, destinatario di un ordine di carcerazione emesso il 5 giugno. dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria C.V. – Ufficio Esecuzioni Penali. L’arrestato, responsabile di spaccio di stupefacenti in concorso, per condotte risalenti al 2012, dovrà espiare la pena di 2 anni e 23 giorni di reclusione. Anche per lui, quindi, si sono aperte le porte del carcere di S. Maria C.V., dove è stato condotto al termine delle formalità di rito
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