Piedimonte Matese-Domani giuramento del neo sindaco. Luigi Di Lorenzo, (lista “Uniti di Piedimonte”) nel consiglio di insediamento. Solenne atto di avvio del mandato politico amministrativo per la nuova assemblea comunale e massimo organo di indirizzo e controllo. Un consiglio nuovo tranne la conferma al vertice di Lorenzo( consigliere uscente) e di Mimmo Santopadre, anch’egli uscente di minoranza e rientrante di maggioranza. Poi tutti consiglieri nuovi e freschi di voto popolare e con molte donne, uno dei dati più significativi di questa esperienza istituzionale che sta per salpare al termine di un’accesa campagna elettorale che ha visto in campo la lista vincente e le due liste capeggiate da Carlo Grillo(“Si’Amo”) e Fabio Civitillo(Noi di Piedimonte”). L’adempimento più rilevante che segnerà la misura del termometro politico- amministrativi tra le tre rappresentanze sarà quello dell’elezione del presidente dell’assemblea, figura prevista dallo statuto e banco di prova del grado di collaborazione tra i gruppi consiliari figli di quelle liste. Sono previste tre votazioni di cui le prime due con maggioranza qualificate(nella prima con 4/5 e nelle altre due con i 2/3 dei consiglieri, però, non nella stessa seduta in riferimento a quest’ultima percentuale ) : solo nella prima votazione quindi è richiesto l’apporto delle minoranze. Dalla quarta-eventualmente- con maggioranza assoluta dei primi due con più voti. Già dalla seconda votazione “Uniti” potrà eleggere il presidente del consiglio- da sola- senza i voti dei gruppi delle minoranze. La curiosità è nell’argomento delle “comunicazioni” del sindaco inserito all’ordine del giorno.
michele martuscelli