Un guasto a una cabina di alimentazione elettrica che illumina il percorso notturno degli Scavi di Pompei (Napoli) ha costretto la Soprintendenza a rimborsare il biglietto d’ingresso a 360 turisti. Il disservizio, nella serata di ieri, ha creato tensione tra i turisti in fila e in attesa per ore per l’esperienza di “Una notte a Pompei”. Il guasto tecnico, spiega la Soprintendenza, non era prevedibile, ma è stata la causa per cui “sono stati inibiti i percorsi denominati “Una notte a Pompei” e previsti nell’ambito della programmazione di “Campania by night. Archeologia sotto le stelle”. La situazione è ritornata normale oggi e tutti i percorsi notturni sono confermati. “Non compromessi dal guasto invece gli impianti di emergenza che sono muniti di speciali dispositivi di protezione” assicura la Soprintendenza. In una nota, “la direzione del Parco Archeologico si scusa per il disagio” e conferma che “sia le passeggiate previste a Pompei questa sera, nell’ambito del progetto di valorizzazione 2017 del Mibact, che gli ultimi due appuntamenti della settimana prossima (22 e 24 agosto) con “Una notte a Pompei”, non subiranno modifiche”. Infine, “i visitatori che avevano acquistato i biglietti hanno avuto il rimborso totale del costo degli stessi”, cioè 16 euro per ticket. Sia le passeggiate previste a Pompei questa sera, nell’ambito del progetto di valorizzazione 2017 del Mibact, che gli ultimi due appuntamenti della settimana prossima (22 e 24 agosto) con “Una notte a Pompei”, non subiranno modifiche.