“Ciao angelo dei sub del porto di Baia!”. Così gli amici del Diving Center Sea Point, hanno dato l’ultimo saluto ad Antonio Emanato, il sub che ha perso la vita domenica scorsa nella ‘secca delle formiche’, tra Vivara ed Ischia, assieme alla piccola allieva, Lara Scamardella. Alla cerimonia, svolta sul molo sud del porto di Baia, un migliaio di persone si sono uniti alla moglie, all’anziano padre ed ai fratelli, per dare l’ultimo saluto allo sfortunato sub. La celebrazione è stata presieduta dal vescovo di Pozzuoli, Gennaro Pascarella. “Questo mare oggi tranquillo – ha detto il presule – è lo stesso mare che ha inghiottito qualche giorno fa Antonio e Lara, tesi a scoprire le bellezze che nasconde. In questa circostanza – ha aggiunto – tutte le parole risultano inadeguate per una realtà che ha tranciato due vite umane ed ha colpito duramente le comunità di Baia e Bacoli e non solo. Solo nella preghiera possiamo trovare conforto!”. Presente anche il sindaco di Bacoli, Giovanni Picone: “E’ un momento drammatico e di dolore, mi piace ricordare ora le cose belle che Antonio e Lara ci hanno lasciato”. Quello di Monte di Procida, Antonio Pugliese, e di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, che hanno portato la vicinanza delle comunità flegree alle famiglie dei due sfortunati sub. Un lungo applauso ed il suono delle sirene delle imbarcazioni in rada ha concluso la cerimonia con la bara portata a spalla dai fratelli ed amici. Nel pomeriggio nella chiesa di Sant’Antonio a Monte di Procida si svolgeranno i funerali di Lara in forma strettamente privata su espressa decisione dei genitori