Finalmente scricchiola il “regime” del Grande Dittatore Giuseppe Dell’Aversana. Si potrebbe infrangere il sogno del primo cittadino di Sant’Arpino che sognava, che assieme al suo fido consulente politico Elpidio Del Prete, già “cavallo di Zorro” di Angelo Brancaccio, e a Elpidio Iorio, ex fedelissimo dell’ex sindaco ortese, già si sfregava le mani per l’adesione alla società Acquedotti. Un ingresso che avrebbe fatto salire alle stelle il canone idrico. Per fortuna durante la riunione indetta d’urgenza sabato scorso alla presenza di tutti i consiglieri di maggioranza qualcuno ha avuto il coraggio di ribellarsi al sindaco Dell’Aversana. Alcuni di loro infatti non hanno sottoscritto il documento politico in cui si confermava la volontà di aderire all’Acquedotti. Finalmente nella maggioranza c’è anche qualcuno che vuole davvero il bene del paese e non pensa esclusivamente agli interessi personali. Nella foto potete apprezzare Elpidio Del Prete e Elpidio Iorio durante una manifestazione davanti alla Prefettura di Caserta contro le “cartelle pazze”. Sorge il dubbio che ora siano impazziti loro.
Mario De Michele