“Il Pascale rappresenta una eccellenza della sanità regionale. Dobbiamo continuare a lavorare per non interrompere il percorso di crescita avviato negli ultimi anni”. Così il presidente della commissione regionale Sanità Stefano Graziano a margine di una visita alla struttura e una riunione con i direttori dei dipartimenti e il management aziendale a partire dal direttore generale Attilio Bianchi. “Ho percepito con forza il senso di una squadra che condivide scelte e guarda al futuro della struttura per ottenere risultati sempre migliori. Non è certo un caso se nel 2017 c’è stato un aumento di prestazioni del 17% che ha permesso di risparmiare 14 milioni di euro al servizio sanitario regionale con un contestuale abbattimento delle liste di attesa. Ho percepito la voglia di voler fare ancora di più e meglio. Come governo regionale continueremo a lavorare in quella direzione”, conclude Graziano.
“Oggi – aggiunge – il Pascale può contare su professionalità di altissimo livello sia nel campo della cura che della ricerca. È l’unico Irccs pubblico della Regione. L’unico del Mezzogiorno dove si operano sarcomi ossei nonché unico hub regionale della terapia del dolore connessa a patologie oncologiche. Una eccellenza riconosciuta anche a livello internazionale con programmi di formazione di medici provenienti da tutto il mondo. È un presidio sanitario fondamentale con numeri importanti: oltre 8500 ore di attività chirurgica e con oltre 2mila pazienti sottoposti a radioterapia in un anno”.
“Ho percepito, inoltre, un forte senso di umanità con il paziente al centro di un percorso multidisciplinare, senza tralasciare l’aspetto psicologico e la qualità della vita del paziente oncologico”.