Domani (Sabato 4 maggio) alle ore 10:30 all’Uci Cinemas di Casoria si apre ufficialmente la campagna elettorale di Raffaele Bene, candidato sindaco alle elezioni amministrative del 26 maggio. All’incontro parteciperanno rappresentanti e candidati delle 8 liste che compongono la Coalizione Civica che lo sostiene: “Casoria Libera”, “Cittadini per Bene”, “Insieme per Casoria”, “Uniti per Casoria” (Verdi e Noi d’Arpino), “Casoria Viva”, “Scelta Democratica”, “Casoria nel cuore” e “Obiettivo Comune”. Giovane avvocato (42 anni), sposato con due figli, Raffaele Bene appartiene a una storica e stimata famiglia casoriana, profondamente legata alla città. Specializzato in diritto del lavoro, collabora con realtà associative e istituzionali di livello regionale e con l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”. La sua candidatura a sindaco ha acceso subito un grande entusiasmo a Casoria, dove è già stato tra l’altro consigliere comunale e ha avuto una proficua esperienza come assessore.
I punti fondamentali del programma condiviso dalla Coalizione Civica che lo sostiene vanno dallo sviluppo sostenibile alla valorizzazione del territorio, puntando in particolare sull’innovazione e tenendo in considerazione la storica tradizione religiosa di Casoria; la salvaguardia dell’ambiente e della salute, a partire dalla bonifica dei siti industriali, Piano di Mobilità Urbana e Piano Energetico Comunale; il rilancio di “Casoria Ambiente” e il riassetto dell’ente Comune; videosorveglianza e potenziamento della Polizia Municipale, con un maggiore coordinamento con le altre forze dell’ordine per contrastare l’emergenza sicurezza; sinergia con Asl e Terzo Settore per una città più inclusiva e solidale; risanamento e consolidamento finanziario del Comune, con l’insediamento di un “think tank”, un gruppo di lavoro capace di mettere in campo innovative ed efficaci progettualità intercettando risorse regionali, nazionali e comunitarie. «Queste sono alcune delle idee che abbiamo condiviso – spiega il candidato sindaco Raffaele Bene – ma è innanzitutto necessario ricostruire un rapporto di fiducia tra la città e la sua istituzione democratica fondamentale, che è il Consiglio Comunale. L’assemblea cittadina deve ritrovare la propria capacità di rappresentare le tante, varie e vivaci componenti sociali di Casoria, tornando ad essere il luogo della discussione e delle proposte ragionevoli, dell’analisi seria dei problemi e della condivisione delle scelte».
