I consiglieri del gruppo ‘Caserta nel cuore’ hanno presentato un’interrogazione riguardante l’incresciosa situazione verificatasi durante il weekend. Nel centro della città non era stata effettuata la raccolta dei rifiuti: in queste condizioni si è svolta anche una manifestazione ciclistica già prevista dedicata ai bambini. Il sindaco Carlo Marino aveva comunicato nella mattinata di domenica: “Gli addetti Ecocar non hanno provveduto alla pulizia del centro storico della città – per quanto si apprende – a causa di una agitazione improvvisa dei lavoratori nei confronti dell’azienda di cui sono dipendenti.
L’Amministrazione rende noto di aver trasmesso all’azienda Ecocar un ordine di pulizia immediata, di stare per emettere in tal senso anche un’Ordinanza e di aver raccolto la documentazione utile ad una denuncia alla Procura della Repubblica su quanto accaduto”. Ma i consiglieri di opposizione, Emilianna Credentino, Nicola Garofalo, Alessio Dello Stritto e Massimiliano Marzo, hanno deciso di portare la questione in consiglio comunale con un documento in cui non mancano precisazioni e punti critici. “Contrariamente a quanto dichiarato dal primo cittadino, la proclamazione dello stato di agitazione e, precisamente di sospensione delle attività di raccolta domenicali e straordinarie, era stata comunicata dalle rappresentanze sindacali già il 17 settembre. La sospensione del servizio domenicale era dunque ben nota all’amministrazione”. Disservizio preannunciato dunque secondo l’opposizione per cui si sarebbe dovuto ricorrere a misure preventive. A rendere più grave il disagio lo svolgimento della manifestazione Bimbinbici. “I bambini hanno dovuto pedalare in mezzo a rifiuti di ogni specie, in particolare, in mezzo a pericolosissimi cocci di bottiglia, solito regalo che la cd. Movida fa al nostro centro storico”. Di conseguenza l’opposizione vuole chiarimenti. “Come mai non sono state prese contromisure preventive per limitare quanto meno il disagio ai turisti ed evitare il rischio ai minori impegnati nella manifestazione ciclistica Bimbinbici, per non parlare della mancata garanzia della normale igiene urbana”.
Valentina Piermalese