Sgombero via Brin, il comune aprirà un’indagine interna
L’amministrazione comunale di Napoli disporra’ un’inchiesta interna sull’episodio degli immigrati che ieri sarebbero stati cacciati dall’autoparco di Via Brin, prossima sede di un sito di trasferenza. “Tengo a ribadire che Napoli, con questa amministrazione, sara’ sempre citta’ dell’accoglienza e dei diritti”, dichiara il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. “Riguardo a quanto accaduto nelle ore scorse, durante il trasferimento degli immigrati dall’autoparco di via Brin – prosegue – disporro’ un’inchiesta interna che chiarisca la dinamica di cosa sia realmente successo durante lo spostamento degli immigrati, organizzato per consentire che nell’area siano conferiti provvisoriamente i rifiuti raccolti dalle strade”. Il Comune, aggiunge de Magistris, “ha gia’ dato prova di quanto sia sensibile al tema dei diritti dei migranti provvedendo a dare una sistemazione dignitosa agli 84 immigrati che da mesi vivevano in condizioni inaccettabili, senza che cio’ fosse noto a questa amministrazione che non e’ stata informata da nessuno sul caso. Ci faremo comunque carico anche degli altri 39 immigrati che, mentre si completava il trasferimento, hanno occupato l’edificio di via Brin e che infatti non erano stati censiti”, conclude.