Un avvocato L. R., accusato dei reati di falso in atto pubblico per induzione e di truffa è stato arrestato questa mattina dai carabinieri della Stazione di Maddaloni. Scattato anche un sequestro preventivo di 210mila euro, ai danni dell’avvocato che è finito ai domiciliari.
Le indagini hanno preso due anni fa, a seguito della segnalazione di un notaio di Maddaloni, che denunciava di aver appreso della falsità di una procura speciale, rilasciata da una persona poi risultata deceduta nel 2013, in vista del successivo incasso di una somma di denaro liquidata da una Compagnia assicurativa. Successivamente seguiva la presentazione di un’ulteriore denuncia da parte di un secondo notaio di Maddaloni. Sarebbe emerso che, in un arco temporale compreso tra il 2016 e il 2019, sarebbero almeno 60 le procure speciali falsamente rilasciate da soggetti in realtà deceduti o del tutto inconsapevoli. Ovviamnete saranno le indagini in corso a fare piena chiarezza sulle reali responsabilità del professionista.
