CASERTA – Il prossimo 8 Aprile, in occasione della Domenica di Pasqua, è prevista a Roma una marcia per l’amnistia, la giustizia e la libertà. L’iniziativa è promossa dal Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito e da tutte le Associazioni della galassia Radicale tra cui Radicali Italiani e L’Associazione LucaCoscioni per la libertà di ricerca scientifica ma numerose sono le altre associazioni che hanno aderito all’appello come l’Associazione Antigone e Articolo 21.
La Seconda Marcia per l’amnistia, la giustizia e la libertà è stata organizzata per chiedere al Parlamento un impegno concreto e adeguato ad affrontare le drammatiche condizioni in cui versano la giustizia e le carceri in Italia e proprio lo stato della giustizia che hanno sancito ripetutamente condanne nei confronti del nostro paese da parte delle Corti e Giustizia europea e internazionale per violazione dei diritti umani fondamentali.
All’iniziativa sarà presente anche una delegazione dei Radicali Caserta, composta da Luca Bove, Olga Corse, Elio De Rosa, Gianroberto Zampella e Domenico Letizia.
“ Nelle prossime ore daremo il nostro massimo impegno nel ottenere il più alto numero di adesioni nella Città di Caserta e nella sua provincia. Inoltreremo un formale invito di partecipazione presso il comune di Caserta, l’Ente Provinciale di Corso Trieste e presso la Diocesi di Caserta” a dichiararlo è LUCA BOVE, Presidente dell’Associazione LucaCoscioni Cellula di Caserta, che continua, “ Alla manifestazione già hanno aderito parlamentari campani come Mario Landolfi ,Luigi Compagna del PDL e il Deputato Alfonso Papa e contiamo sulla partecipazione di tanti altri parlamentari, Consiglieri Regionali e Aministratori degli enti locali della provincia di Caserta. Il nostro appello è rivolto anche a esponenti della Curia e e di Rappresentanti di altri culti attivi nella nostra provincia.” Bove conclude “ Ovviamente il nostro appello è rivolto anche, anzi soprattutto agli “addetti ai lavori” come direttori di Penitenziari, Avvocati ed educatori”.
Interviene in merito anche ELIO DE ROSA, Tesoriere dell’Associazione “Legalità & Trasparenza”-Radicali Caserta, “ Lo stato della Giustizia nel nostro paese, non fa altro che confermare che in Italia viviamo in una piena crisi della legalità e della democrazia e la situazione delle carcere non è altro che un’appendice del problema giustizia e la provincia di Caserta non è estranea a questa vera e propria emergenza; infatti sul nostro territorio sono dislocate diversi istituti Penitenziari e numerose sono state le nostre visite per verificare il loro stato; la più recente è quella effettuata insieme al Deputato Alfonso Papa e al Compagno Luigi Mazzotta, Segretario dell’Associazione Radicale “Per la Grande Napoli “ presso il Carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove abbiamo trovato una situazione davvero grave, infatti c’è un forte sovraffollamento con ben 952 detenuti con una capienza di 512 unità e molti detenuti sono tossici dipendenti” DE ROSA continua” a peggiorare la situazione abbiamo registrato anche problemi con la disponibilità di acqua e inoltre l’intera struttura nasce nei limitrofi di molte discariche abusive.”