SANTA MARIA LA FOSSA – Tenuto conto della congiuntura economica non proprio favorevole, l’amministrazione comunale tra mille difficoltà ha ottenuto di far rimanere invariate le aliquote fiscali, incidendo il meno possibile sulle risorse finanziarie delle famiglie fossatare.
“In linea generale – ha affermato infatti il vice sindaco Salvatore Russo, assessore alle finanze – l’orientamento dell’amministrazione comunale è stato quello di far rimanere invariate le aliquote di base previste per legge, ovvero: 0,4% per la prima casa; 0,76% per le seconde case, per i terreni ed aree edificabili. Stiamo attendendo, comunque, gli esiti della discussione a livello del governo centrale circa la previsione di introdurre delle agevolazioni per i terreni agricoli utilizzati da imprenditori agricoli e coltivatori diretti. Per la prima casa – ha continuato il vice sindaco Russo – è prevista una riduzione di € 200,00 (fissa) e in più una riduzione di € 50,00 per ogni figlio a carico con età inferiore a 26 anni”. Grazie ai risultati raggiunti nella raccolta differenziata per quanto attiene l’aliquota della TARSU, questa è rimasta invariata. Qualche novità si riscontra sul fronte dell’Irpef. Negli anni scorsi si era adottata un’unica aliquota per tutti. Da quest’anno le cose cambiano. “Da quest’anno – ha dichiarato Russo – avendone avuta la possibilità per legge, abbiamo adottato il sistema a scaglioni, per una maggiore equità fiscale: da 0 a 15 mila euro di reddito, sarà applicata un’aliquota pari a 0,40%; da 15mila a 28mila (0,60%); da 28mila a 55mila (0,78%); da 55mila a 75mila (0,79%); e oltre i 75mila lo 0,80%. In questo modo cercheremo di incidere il meno possibile sui redditi più bassi. Ci tengo a sottolineare – ha dichiarato l’assessore Salvatore Russo – che siamo già pronti con il bilancio di previsione. Infatti, con delibera di G.M. n. 30 del 23 marzo scorso abbiamo provveduto già ad approvare gli schemi di bilancio. Per fine mese prossimo è prevista la convocazione del Consiglio comunale con all’ordine del giorno proprio l’approvazione del bilancio di previsione ”.
