NAPOLI – Si è tenuta presso l’assessorato Bilancio del Comune di Napoli, l’assemblea straordinaria dei soci del Centro Agro Alimentare di Napoli (Caan), oggi all’assessorato al Bilancio del Comune di Napoli, per discutere della “complessa situazione economico-finanziaria del mercato cittadino con sede a Volla”.
“Il presidente, Lorenzo Diana, e l’amministratore delegato, Valentina Sanfelice di Bagnoli – si legge in una nota – hanno relazionato sull’andamento della gestione del Centro chiarendo che, sebbene la gestione corrente sia in equilibrio grazie agli sforzi congiunti del nuovo Cda e dell’amministrazione comunale che hanno portato ad un aumento dei ricavi del 10% ed una riduzione di costi (consulenze, vigilanza privata, transazioni di contenziosi, ecc…), il Caan resta afflitto dalla gravissima situazione debitoria ereditata”. L’assessore al Bilancio e alla Società Partecipate Riccardo Realfonzo, apprezzando, prosegue la nota, “il lavoro svolto sinora dagli amministratori, ha confermato la volontà dell’Amministrazione Comunale di sostenere il Caan attraverso la sottoscrizione dell’aumento del capitale sociale da parte del Comune. Tuttavia la possibilità di effettuare tale incremento é vincolata ad una espressa autorizzazione del Consiglio dei Ministri, dal momento che il Caan ha chiuso, nel passato, gli esercizi in perdita sistematicamente”. “Come per molte società partecipate del Comune di Napoli – ha spiegato l’Assessore Realfonzo al termine dell’Assemblea – anche per il Caan, abbiamo ereditato una situazione gravemente compromessa. La sequenza di perdite accumulata nelle precedenti gestioni del Centro Agro Alimentare è tale che oggi occorre un’autorizzazione del Consiglio dei Ministri per conferire un aumento di capitale da parte del Comune. Senza questa autorizzazione siamo impossibilitati a procedere. L’Assessore allo Sviluppo, Marco Esposito, competente per materia, sta seguendo gli sviluppi di questa procedura autorizzatoria presso il Consiglio del Ministri e ci risulta che il Servizio ispettivo del Ministero dell’Economia abbia già dato parere tecnico positivo alla nostra richiesta”. Il via libera all’aumento di capitale, spiegano dall’Assessorato al Bilancio, consentirebbe l’approvazione del Piano Industriale, il ripiano dell’ingente posizione debitoria e il rilancio del mercato napoletano.
