Che ci fosse un calo dell’affluenza alle urne per le amministrative di oggi e domani era scontato ma che in alcuni casi raggiungesse il 50% in meno rispetto alle precedenti elezioni forse non lo avrebbe ipotizzato nessuno. E invece balzano agli occhi le rilevazioni di alcuni comuni, come ad esempio Acerra, nel Napoletano,

dove l’affluenza alle 12 è stato di appena l’11,79% a fronte del 23,37% della passata consultazione: il dato parziale, insomma, dice che un elettore su due non è andato a votare. Sempre in provincia di Napoli spicca Tufibno dove si registra un calo del 6% (15,66 rispetto a 21,56). Nel Casertano, il comune di Cervino sfiora il record di Acerra con un calo di quasi il 50%: 12,66% a fronte del 23,30% delle precedenti elezioni. Affluenza a picco anche a Villa di Briano con un -6% (14,62 rispetto a 20,14). Il comune di Terra di Lavoro che segna un netto incremento di partecipazione al voto è Valle di Maddoloni , con un +4%. Nel Salernitano si contendono la palma di astensionisti gli elettori di Camerota (8,62% contro il 16,31%) e di Sacco (8,60-15,46). In Irpinia i cittadini di Montemarano si sono recati in massi alle urne facendo registrare un + 5,5% rispetto alla passata tornata, mentre a Santo Stefano del Sole si passa dal 17,35% di 5 anni fa al 12,11% di oggi. Nel Beneventano il maggiore calo di affluenza si è avuto a Santa Croce del Sannio con quasi -7%.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui