SAN CIPRIANO D’AVERSA – Il prefetto di Caserta, Carmela Pagano, ha formulato al ministero dell’Interno la proposta di scioglimento del Consiglio Comunale di San Cipriano D’Aversa essendo divenute irrevocabili le dimissioni rassegnate dal sindaco Enrico Martinelli il 28 aprile scorso.
Contestualmente il Prefetto ha disposto la sospensione del consiglio comunale nominando Commissario Prefettizio per la provvisoria gestione dell’Ente il vice-prefetto vicario di Caserta, Michele Campanaro. Martinelli era stato arrestato il 13 marzo scorso con l’accusa di associazione per delinquere di stampo camorristico su richiesta dei magistrati della Dda di Napoli che avevano intercettato una presunta corrispondenza tra lui e il boss omonimo Enrico Martinelli, della fazione riconducibile all’ex primula rossa Antonio Iovine “o ninno” relativa ad alcuni appalti pubblici. Appena entrato in carcere si era dimesso salvo poi revocare le dimissioni il 30 marzo, dopo la scarcerazione ad opera del Tribunale del Riesame di Napoli. Intanto sette consiglieri di minoranza e uno di maggioranza si erano dimessi. Il 28 aprile, dopo aver inaugurato l’apertura di una casa confiscata al boss Antonio Basco da utilizzare come sede dell’ufficio tecnico del comune, ha protocollato per la seconda volta le dimissioni motivandole con la “mancanza di responsabilità da parte della minoranza”.
