AVELLINO – Una gestione responsabile, propositiva e sostenibile del contenzioso: ad Avellino, a distanza di un anno dall’istituzione presso la Camera di Commercio dell’Organismo di Mediazione – iscritto il 21 maggio 2011 nell’elenco tenuto dal Ministero di Giustizia – si parla di conciliazione, mediazione e arbitrato, importanti strumenti offerti alle imprese anche grazie all’impegno costante dedicato a questi temi dall’Ente guidato da Costantino Capone, che ha uno sportello dedicato proprio ai metodi di risoluzione alternativa delle liti.
L’ente di Piazza Duomo continua nella sua operazione di diffusione della “cultura conciliativa” e della “gestione etica” del conflitto, organizzando un importante convegno – in collaborazione con, tra l’altro, con Unioncamere e Camera Arbitrale di Milano – dedicato ai servizi offerti nell’ambito della media-conciliazione e, in particolare, all’Arbitrato, strumento di ADR flessibile, rapido e ispirato a principi di trasparenza, competenza, indipendenza ed imparzialità.
Il convegno si terrà domani (venerdì 25 maggio), a partire dalle ore 9.30, presso la sala della Chiesa dell’Oratorio della Santissima Annunziata in Piazza Duomo, sul tema “L’arbitrato: uno strumento in più per una gestione costruttiva dei conflitti”, rivolto a professionisti, associazioni di categoria, imprenditori e privati. L’incontro si svolge in collaborazione con gli Ordini Professionali della provincia (ODCEC di Avellino, Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi, Consiglio dell’Ordine dei Notai di Avellino e Sant’Angelo dei Lombardi, Consigli dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, di Ariano Irpino e di sant’Angelo dei Lombardi), che riconosceranno crediti formativi agli iscritti che parteciperanno al convegno, nella misura di 1 credito per ogni ora di effettiva presenza.
Durante l’iniziativa, inoltre, sarà presentata ufficialmente la convenzione sottoscritta tra la Camera di Commercio di Avellino e la Camera Arbitrale di Milano, grazie alla quale l’ente irpino è oggi in grado di offrire un servizio qualificato ed innovativo per la provincia di Avellino e non solo. Sarà possibile, infatti, da un lato gestire le procedure arbitrali, sia nazionali che internazionali, in sinergia con la Camera Arbitrale di Milano e, dall’altro, promuovere in Irpinia la cultura arbitrale e la diffusione delle procedure arbitrali per la risoluzione delle controversie commerciali.
Il convegno di domani (25 maggio) si aprirà con i saluti del presidente della Camera di Commercio di Avellino, Costantino Capone, del Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, Angelo Di Popolo, e del Direttore Banca d’Italia, filiale di Avellino, Giuseppe Genovese. A seguire gli interventi di Enzo Maria Marenghi, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Salerno, su “La gestione del conflitto nell’attività d’impresa: conciliazione. mediazione, arbitrato”, Rinaldo Sali, Camera Arbitrale di Milano, su “Amministrare l’Arbitrato: nomine, tempi e costi”, Maria Mucci, Segreteria tecnica ABF – Collegio di Napoli, su “Nuove opportunità per la soluzione delle controversie in materia di operazioni e servizi bancari e finanziari”. Le conclusioni saranno affidate a Tiziana Pompei di Unioncamere su “La centralità della conciliazione amministrata presso le Camere di Commercio”.
Con l’importante appuntamento del 25 maggio continua l’attività svolta in questi anni dal sistema camerale, che ha fatto crescere la consapevolezza dell’esistenza di una rete in grado di rispondere adeguatamente alla richiesta delle imprese di accedere a strumenti alternativi per la soluzione stragiudiziale delle controversie, in modo da vivere il conflitto come una risorsa alla quale attingere per migliorare le relazioni, superando la logica della contrapposizione e trasformando il conflitto stesso in un’opportunità.
La partecipazione al convegno è gratuita; per motivi organizzativi è richiesta la registrazione tramite il sito della Camera di Commercio di Avellino, www.av.camcom.it.