SANTA MARIA LA FOSSA – I dati pubblicati dall’osservatorio regionale rifiuti della Regione Campania riferiti all’anno 2011 e aggiornati al maggio di quest’anno, ‘parlano’ chiaro: il Comune di S. Maria La Fossa ha una raccolta differenziata media del 50,91%. “Voglio esprimere tutto il mio compiacimento e il più vivo ringraziamento a tutti i cittadini per i risultati fin qui raggiunti – ha commentato il sindaco Antonio Papa.
Per il 2012 dobbiamo, tuttavia, raggiungere il 65% per ottenere dei benefici di tipo economico per le famiglie. E’ un traguardo duro da raggiungere, ma potenzialmente possibile, visto che in qualche mese del 2011 (in modo particolare nel mese di agosto 2011) tale percentuale è stata raggiunta”.
Il sindaco Papa è cosciente della difficoltà di raggiungere il 65%, che reppresenta una percentuale molto alta di raccolta differenziata, ma il risultato potrebbe essere alla portata. “Allo stato attuale – ha dichiarato dal canto suo l’ass. all’ambiente Franco Cepparulo – non possiamo non essere orgogliosi del fatto che siamo l’unico comune del Basso Volturno ad aver raggiunto e superato la percentuale del 50%”. E l’orgoglio espresso dall’assessore Cepparulo è ben giustificato: S. Maria La Fossa si attesta alla fine di maggio su una percentuale del 50,91%, superando la stessa città di Capua (45,91%). Non c’è storia con il vicino comune di Grazzanise, che raggiunge solo il 23,40%. Castel Volturno è al 5,09%, mentre Cancello ed Arnone è al 3,78%.
