”Resto incredula e proprio non capisco la decisione del tribunale dell’Aquila di concedere gli arresti domiciliari all’ex caporale dell’esercito accusato di stupro e tentato omicidio nei confronti di una giovane donna”. A dichiararlo e’ la senatrice dell’Italia dei Valori Giuliana Carlino, che si rivolge direttamente al ministro della Giustizia Paola Severino: ”ci dica quali misure intende prendere il Governo e adotti al piu’ presto la Convenzione di Istanbul per la prevenzione della violenza,la protezione delle vittime e la condanna dei colpevoli”.
Secondo Carlino, ”i diritti delle donne vanno rafforzati e tutelati. Non riesco ad immaginare come questo possa avvenire se addirittura, applicando misure alternative al carcere, si inibisce la denuncia: primo e indispensabile, ma allo stesso tempo piu’ difficile, passo da compiere dopo una violenza”. Nel sollecitare l’intervento del ministro la senatrice dell’Idv, osserva: ”non vorremmo avere l’impressione che anche questo esecutivo resti sordo e mortifichi i gridi di allarme di donne vittime di violenza”.