PRATA SANNITA – Per gli alunni della Scuola Primaria di Prata Sannita – CE (Ist. Compr.vo “F. Rossi” – Capriati a Volturno) la conoscenza del territorio e del patrimonio storico–artistico locale è passata, quest’anno, attraverso il progetto “L’Ecomuseo: il futuro della memoria” promosso dalla Sovrintendenza ai B.A.P.S.A.E. di Caserta e rivolto alle scuole di 22 Comuni delle province di Caserta e Benevento con l’obiettivo di”…individuare percorsi ecomuseali attraverso i quali … conservare le testimonianze più significative del proprio patrimonio culturale ed ambientale…”.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Dirigente Scolastico Dott. Mezzacapo Francesco, è stata accolta con entusiasmo dai docenti della Scuola Primaria di Prata, forti dell’esperienza acquisita attraverso la partecipazione, negli anni passati, al progetto “Caserta e provincia…oltre la Reggia: adottiamo un monumento”.Grazie alla guida diligente (e…paziente!) del Sig. Martinelli Santillo, membro del locale Gruppo Archeologico Prata Sannita (GAPS), gli alunni hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino i luoghi della “memoria storica”, il “Muro delle Fate”, iil “Borgo Medioevale”, il “Convento di S. Francesco”, la “Chiesa parrocchiale di S. Pancrazio Martire”, di ricevere informazioni puntuali e circostanziate di carattere storico – artistico e di tuffarsi nel passato attraverso il racconto di aneddoti sospesi tra la realtà e la fantasia, la storia e le credenze popolari. Le testimonianze dei nonni ed una ricca documentazione fotografica d’epoca, gentilmente messa a disposizione da alcune famiglie e dal Dott. Bisignano Antonio, cultore di storia locale e già autore di due pubblicazioni su “momenti di vita pratese”, hanno consentito agli alunni di prendere coscienza delle tradizioni popolari, dei modi di vita, delle principali attività lavorative del passato, di antichi mestieri ormai scomparsi. Dalle escursioni, effettuate tra marzo e maggio, è scaturita una serie di attività didattiche coinvolgenti che i docenti intendono proseguire ed approfondire nel corso dei prossimi anni scolastici. La concretizzazione finale, una “Mappa di Comunità” con l’indicazione dei principali luoghi d’interesse e la documentazione fotografica d’epoca, ha fatto parte di una mostra allestita presso la “Sala Bianca” della Reggia di Caserta nei giorni 30 – 31 maggio e 1 giugno ed una rappresentanza degli alunni ha partecipato, con grande emozione, alla manifestazione conclusiva del progetto. Il logo ideato (una chiocciola con il guscio a forma di E=eco ed il corpo a forma di M=museo) è candidato a diventare simbolo dell’intero progetto.E’ innegabile che la cultura, la storia, le tradizioni e la spiritualità rappresentino punti di riferimento importanti per la società, in ogni tempo.Il compito fondamentale della scuola, pertanto, non è solo quello di trasmettere conoscenze agli alunni, ma di favorire la strutturazione di un legame consapevole con la storia, l’arte e le tradizioni dell’ambiente in cui essi vivono perché tutti comprendano la necessità di rispettare e salvaguardare il patrimonio locale che racconta, per immagini, il prestigioso cammino di civiltà da trasmettere alle generazioni future.