CASERTA – “La prospettata soppressione di 57 uffici di Presidenza in altrettante scuole del casertano e le ipotesi di accorpamento tra istituti sono il risultato di meri calcoli di ragioneria che non tengono conto in alcun modo del futuro dei nostri ragazzi”. Lo dichiara Dario Abbate, Segretario provinciale del Pd Caserta intervenendo sul provvedimento di dimensionamento proposto dal Governo in materia di istruzione.
“Non accetteremo alcuna ipotesi di riduzione dei costi che prescinda dalla valutazione complessiva di un sistema di formazione che deve essere unico e completo né accetteremo soluzioni di tagli ed accorpamenti che rischiano di frammentare un impianto già al collasso”. “Tra l’altro la corte Costituzionale ha confermato con sentenza che il dimensionamento voluto dal Ministero è illegittimo, non essendo questa materia di competenza ministeriale ma regionale. Per questo motivo il Partito Democratico casertano porterà a Palazzo Santa Lucia, attraverso i suoi consiglieri regionali, la richiesta di opposizione al ridimensionamento. Riteniamo auspicabile un intervento mirato che tenda ad eliminare i casi di spreco delle risorse pubbliche a vantaggio dell’istruzione pubblica- conclude Abbate- ma riteniamo imprescindibile che si intervenga in modo efficace e razionale e soprattutto in piena sinergia con il mondo degli operatori del settore, delle associazioni di categoria e delle famiglie”.