NAPOLI – Momenti di tensione in apertura della Conferenza nazionale per il lavoro del Pd a Napoli all’arrivo di un gruppo di lavoratori della Irisbus di Flumeri (Avellino), ex azienda del gruppo Fiat chiusa da settembre 2011. Gli operai,
che hanno un incontro programmato con il segretario del Pd Bersani nella tarda mattinata, sono stati bloccati al loro arrivo dal servizio d’ordine del Pd. Ne è nato un aspro battibecco nel corso del quale sono volate parole grosse nei confronti dei dirigenti del Partito democratico e sono state rivolte minacce di ricordarsi al momento del voto del comportamento tenuto. “Siamo stati invitati da voi alla conferenza – ha detto un operaio – adesso avete paura di farci entrare. Ma abbiamo capito da tempo da che parte state”. Dopo una mediazione del segretario del Pd di Avellino, Caterina Lengua, gli operai sono stati convinti ad abbandonare lo striscione sul quale era scritto “Non molleremo. La lotta continua” e ad entrare nella sala delle conferenze in ordine sparso. Nella tarda mattinata è stato confermato l’incontro con il segretario nazionale del Pd. I 700 operai della Irisbus, unica azienda italiana che produce autobus, chiedono l’approvazione del piano nazionale trasporti per riportare nella fabbrica irpina le commesse per la costruzione degli autobus delle aziende pubbliche.