SAN NICOLA LA STRADA – Un tempo, la villa comunale “Santa Maria delle Grazie”, sita in Viale Europa, era il fiore all’occhiello dell’intera comunità sannicolese. C’erano gli anziani volontari che la mantenevano perfettamente pulita, impedivano alle biciclette di entrarvi così che i bambini più piccoli erano liberi di scorrazzare senza alcuna paura di essere investiti da qualche ragazzo più grande, i ragazzi più grandi non potevano giocare a pallone, c’era la gabbia con i pappagalli ed i canarini, la vasca con i pesci rossi e le tartarughe acquatiche, c’erano le giostrine per i piccoli utenti perfettamente funzionanti ed oliati, c’era persino un terrario con un iguana e d’estate funzionavano regolarmente gli spruzzatori di acqua per refrigerare gli anziani.
Dopo numerose proteste dei cittadini e alcuni articoli della Gazzetta di Caserta, grazie anche all’assessore Mario Amoroso che non ha esitato in prima persona a scendere in campo, ed alla protezione civile, di cui è coordinatore Ciro De Maio, la villa comunale “Santa Maria delle Grazie”, dallo scorso aprile sembrava essere ritornata al suo antico splendore. La Protezione Civile, alle cui cure è stata affidata dal sindaco, ce la sta mettendo proprio tutta per garantirne la pulizia e la manutenzione dell’area. Il tutto unitamente all’impegno profuso “sul campo” ed alla grande passione dell’assessore Mario Amoroso del Pdl. I volontari del Nucleo di Protezione Civile invitarono pubblicamente i cittadini, i veri e legittimi proprietari di questo meraviglioso giardino pubblico, patrimonio dell’intera collettività sannicolese a collaborare al mantenimento della villetta, unendosi a loro per spazzare i viali, innaffiare i prati, svuotare i contenitori per i rifiuti. Ora, invece, sono tornate le proteste dei cittadini che, anche attraverso il sito online “Il Corriere di San Nicola”, hanno scritto “…. per l’ennesima volta per denunciare lo stato rovinoso in cui versa la Villa Comunale. Proprio stamane (alcuni giorni orsono, per chi legge, ndr.), percorrendo il viale principale del giardino, ho notato tre cose: 1°) Due contenitori porta rifiuti sono stati completamente divelti; 2°) La coda di un delfino della fontana del Buccini è stata spezzata. Il misfatto sembra recentissimo; 3°) La diffusione della musica dagli altoparlanti è stata interrotta da tantissimo tempo. Inoltre, l’area dei giochi è ancora transennata mentre le giostrine sono state del tutto smantellate. Qualche gabbia vuota che conteneva uccelli ha la porta spalancata. I ragazzi adolescenti hanno preso possesso del cortile centrale giocando impunemente a pallone e le biciclette, nonostante il divieto, continuano pericolosamente a transitare indisturbate e a qualsiasi ora. Insomma altro ci sarebbe da dire e la Villa si avvia verso il disastro per l’inciviltà di alcuni utenti e per l’incuria di chi dovrebbe provvedere a salvaguardarla”.
Nunzio De Pinto