CASERTA – Estate. Sinonimo di caldo e, purtroppo, tristemente, anche di incendi boschivi. Un problema grave, che colpisce tutta Italia, ma che trova in Terra di Lavoro tristi primati, soprattutto di principi d’incendio: lo scorso anno, tra il 19 e 20 agosto, furono, infatti, più di venti gli incendi appiccati in un solo week-end ed affrontati con grande difficoltà da Guardia Forestale e Protezione Civile in tutta la provincia.

Se, da un lato, gli incendi si combattono con le opere di prevenzione e con la continua informazione e sensibilizzazione dei cittadini, dall’altro lato è sempre maggiore la richiesta di formazione necessaria agli operatori professionali ed, ancor di più, ai volontari della Protezione Civile, sempre pronti a scendere in campo in queste situazioni.

In questa ottica, si è svolta, domenica scorsa, presso la sede del Gruppo Comunale di Protezione Civile «Città di Caserta» una esercitazione pratica di formazione ed aggiornamento sulle tecniche operative di A.I.B. (Avvistamento Incendi Boschivi) in vista della campagna d’intervento per l’estate 2012, partita ufficialmente il 15 giugno. A partecipare all’esercitazione – supervisionata del coordinatore del gruppo casertano, Antonietta d’Aprea – in cui ci si è confrontati con le varie tecniche d’intervento sul fuoco mediante l’uso di attrezzature e strumentazioni specifiche già in dotazione alla protezione civile di Caserta, non solo un folto gruppo di volontari della città, ma anche gli altrettanto giovani volontari del neonato gruppo comunale di Giano Vetusto, guidati dall’assessore Giuseppe Gallina. L’iniziativa, realizzata anche grazie al dirigente Marcello Iovino, arriva dopo un incontro teorico preliminare , tenuto lo scorso martedì, sulla chimica del fuoco e le diverse tipologie di possibile sviluppo di incendio boschivo.

«Si tratta di una iniziativa importante, resa ancora più ricca dalla presenza degli amici di Giano Vetusto – ha sottolineato l’assessore casertano Pasquale Parisella – che si pone nell’ottica di collaborazione intercomunale in materia di Protezione Civile portato avanti dalla attuale amministrazione. Gli accordi prevedono la presenza di un unico centro di coordinamento intercomunale, attivo non solo in caso di emergenza, ma anche in previsione e prevenzione della stessa, offrendo opportunità di scambio di informazioni, formazione e know-how legati agli specifici territori».

La formazione e l’aggiornamento dei due gruppi non si ferma, però, ai due incontri già condivisi. Ci saranno, infatti, altri scambi di dati e competenze durante questa lunga ed intensa stagione di AIB che si apprestano a vivere.

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