PIEDIMONTE MATESE – Denuncia una sorta di “ostruzionismo nell’accesso agli atti sulla base delle richieste presentate su diverse problematiche in questo avvio di mandato amministrativo. E’ la presa di posizione del gruppo di opposizione di “Progetto Civico” con una nota diffusa ieri.
“La maggioranza non gradisce- è scritto nel comunicato- le interferenze, soffre molto l’opposizione e ciò è dimostrato dal fatto che le richieste di atti inoltrate e protocollate in data 17.05.2012 al n° 8481, sono state evase al termine dell’ultimo consiglio comunale tenutosi in data 15.06.2012 (vale a dire un mese dopo circa) con chiara intenzione di dilatare al massimo i tempi di intervento ai consiglieri comunali di opposizione firmatari delle richieste. Alcuni atti, oltre ad essere stati consegnati allo scadere del termine massimo consentito, sono risultati in molte parti illeggibili e addirittura mancanti di pagine. E’ un modo elegante che la maggioranza adotta per spostare in avanti l’intervento dell’opposizione e per rendere più difficile il diritto di accesso agli atti, riconosciuto dalla normativa vigente, ai consiglieri comunali. In ogni caso noi- afferma il gruppo guidato da Daniele Ferrucci- dell’opposizione non ci perdiamo d’animo. Eravamo già preparati a ciò, sapevamo che questa maggioranza, non essendo abituata ad una opposizione vera, avrebbe sofferto qualsiasi tipo di intromissione. Denunceremo l’accaduto alle autorità competenti e nel frattempo continueremo nella nostra azione di controllo che ci è stata chiesta dagli elettori”. Un trattamento particolare che riguarda la questione del chiosco in via Caso rilasciato nel corso delle giunte Sarro, con autorizzazione del 1998 e poi in sanatoria del 2003 ed al centro di un contenzioso amministrativo. “In data 18.06.2012, infatti- specifica la nota- sono state protocollate altre tre richieste di acquisizione atti tra cui quella relativa alla questione CHIOSCO TABACCHI, in titolarità del Sig. Martino Fabio, sito in via V. Caso a ridosso della scuola media G. Vitale. E’ un argomento molto spinoso e complicato e in quanto tale, ci auguriamo che la maggioranza sia molto più solerte ad evadere tale richiesta dando disposizioni per una più attenta e puntuale riproduzione degli atti anche perché siamo convinti che gli stessi saranno sottoposti ad ulteriori verifiche da parte di altri organi competenti.Ci rendiamo conto che per la maggioranza la cosa costituisce un serio fastidio in quanto negli anni scorsi non veniva loro chiesto alcunché da nessuno.Si dovranno, però, abituare alla nostra azione determinata ed incessante che, riteniamo, rappresenti il principale stimolo per la maggioranza a fare sempre meglio, nel rispetto, beninteso, di tutte le procedure previste per legge” termina la nota