PIEDIMONTE MATESE – Firmata la transazione tra il comune di Piedimonte Matese e la società “A & T.Ambiente e trasporti” che ha  avuto  al suo attivo un decreto ingiuntivo contro  l’amministrazione per lo svolgimento di una serie di attività nella gestione rifiuti pagati solo in parte.

Il comune matesino è in attesa che siano incassate pienamente le rimesse dai ruoli notificato per il 2010 e 2011. Le ragioni  che hanno portato alll’accordo transattivi sono spiegate nella delibera con cui il comune si impegna a pagare entro l’estate del 2013 ottenendo un risparmio sul pagamento degli interessi e di altri oneri.  Il ricorso alla “A&T” si è reso opportuno-necessario in seguito alle carenze riscontrate nello svolgimento dei servizi da parte del consorzio unico di bacino(CUB) che, è scritto nella delibera di giunta- “  non è mai stato in grado di garantire in maniera efficiente tutti i servizi previsti in contratto, tanto che ha chiesto a questo Ente di provvedere in nome e per proprio conto al noleggio di automezzi, necessari all’espletamento del servizio di igiene urbana; che, pertanto, con Ordinanze Sindacali edetermine dirigenziali, redatte quest’ultime, a seguito di procedure di gara, il Comune ha affidato a ditte diverse i necessari interventi sostitutivi”.In particolare alla società in questione dal 2010 al 2011 ha fornito il noleggio diautomezzi ed altre attrezzature  ed a cui  stata liquidato solo parzialmente il corrispettivo . Una parte consistente pari a circa 287.000 euro non è stato pagato e quindi ancora da saldare in quanto non  era stata definito il dare/avere tra comune che ha anticipato le somme ed il consorzio in virtù del canone mensile  da cui scomputare le spese autorizzate dal CUB. Il comune  sottolinea che “il pagamento non comporta incremento dei costi del servizio di Igiene Urbana, in quanto defalcato dal canone da corrispondere al CUB, in conseguenza delle note di credito” rivendicate dall’amministrazione Cappello nei confronti dell’ente consortile.  Al termine di una trattativa si è arrivati alla definizione dell’importo da pagare con tempi allungati e fermo solo al capitale senza oneri aggiuntivi culminato nell’approvazione in giunta dello schema contrattuale da attuare dagli uffici comunali secondo la tempisticaconcoradata.

Michele Martuscelli

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