ALIFE – Chiedeva l’intervento del 118 segnalando persone colte da malore ma solo per combattere la noia: è successo nel Casertano dove una venticinquenne di Alife é stata denunciata alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per procurato allarme.
La sala operativa del 118 aveva informato i carabinieri della stazione di Alife delle numerose segnalazioni fasulle che sembravano fatte dalla stessa persona, una ragazza, tramite un cellulare, e sempre per interventi relativi a persone colte da malore nel paesino del comprensorio matesino. I carabinieri, coordinati dal comandante della compagnia di Piedimonte Matese Salvatore Vitiello, hanno così acquisito i tracciati della telefonate fatte al numero emergenza risalendo a quello della giovane che è stata rintracciata; vistasi scoperta, la venticinquenne ha candidamente ammesso che le telefonate le faceva per puro divertimento, per vincere la noia. Ha anche raccontato che dopo ogni segnalazione attendeva l’ambulanza sul posto, ma senza farsi notare, e restava lì in attesa che il mezzo si allontanasse dopo aver constatato che di persone colte da malore in realtà c’era traccia.
