SAN NICOLA LA STRADA – Lo scorso 6 giugno, con prot. nr. 0009354, il sindaco Pasquale Delli Paoli ha inviato al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, al Prefetto di Caserta, dr.ssa Carmela Pagano, una nota nella quale ha denunziato le reiterate e gravi violazioni di legge perpetrate dal Banco di Napoli nella gestione del servizio di tesoreria comunale. Secondo Delli Paoli, il Banco di Napoli, a fronte di un rapporto contrattuale irregolare, ha posto in essere una serie di atti arbitrari che hanno causato e tutt’ora generano un danno erariale alle casse dell’ente, oltre che gravi situazioni di disagio ai dipendenti del Comune, con ripercussioni sulla continuità dei servizi pubblici erogati dall’ente.
Lo scorso mese di dicembre, la fascia tricolore sannicolese ha trasmesso l’invito a gara a n. 5 istituti bancari, ma di questi si presentava la sola filiale cittadina del Banco di Napoli. Con verbale di gara, redatto in data 18.04.2012 ed approvato con determina n. 112/2012, la predetta procedura di gara veniva dichiarata deserta stante l’esclusione dell’unico partecipante per mancanza dei requisiti chiesti nel bando di gara. Per le vie brevi, è stato richiesto alla Banca di Credito Popolare le condizioni per l’affidamento diretto del servizio ai sensi dell’Art.210 del D.Lgs. 267/2000. In data 11 giugno scorso, con protocollo n. 9628, l’Istituto presentava offerta relativa all’affidamento del citato servizio, con le seguenti offerte: 1°) Compenso per la gestione del servizio di Tesoreria di 1.000 euro mensili, pari ad un compenso annuo di 12.000 euro più IVA; 2°) Tasso su eventuali anticipazioni dell’Ente; Tasso Ufficiale B.c.e. aumentato di cinque punti; 3°) Tasso su eventuali giacenza dell’ente: Tasso Ufficiale B.c.e. senza spread. Con determinazione nr. 153 dell’11.06.2012 il Responsabile del Servizio Finanziario, ritenendo congrue le condizioni offerte, affidava alla Banca di Credito Popolare la gestione del servizio di tesoreria comunale fino al formale affidamento alla nuova società a seguito dell’espletamento di una nuova gara.
Nunzio De Pinto