NAPOLI – Raggiunto da colpi di arma da fuoco, è morto poco dopo il ricovero a Villa Betania, ospedale del quartiere Ponticelli, alla periferia est di Napoli. La vittima è Giuseppe Sannino, 21 anni, residente a Cercola (Napoli) e già noto alle forze dell’ordine
. Il suo corpo è stato abbandonato davanti all’ospedale. Poco dopo, nella stessa struttura, è stato soccorso Mario Noto, 23 anni, anche lui già noto alle forze dell’ordine e residente a Cercola, nella stessa strada della vittima. Noto è stato colpito con un coltello alla natica in maniera non grave. E’ probabile che i due episodi siano collegati; secondo una prima ipotesi il delitto potrebbe essere originato da un litigio. Sulle vicende indagano i carabinieri.
E’ al momento sottoposto ad interrogatorio Mario Noto, il ventitreenne giunto ferito stasera a Villa Betania, ospedale di Napoli dove poco prima era stato abbandonato, già privo di vita, il ventunenne Giuseppe Sannino. Il ventitreenne avrebbe reso ai carabinieri versioni considerate non attendibili in merito al suo ferimento. Quello che i militari del Nucleo operativo della Compagnia di Poggioreale insieme con i colleghi di Torre del Greco stanno cercando di stabilire è se, come sembra, i due episodi siano collegati e scaturiti da una lite. La vittima viveva nella stessa strada dove risiede anche il ventitreenne ferito, a Cercola, in provincia di Napoli. Probabilmente, questa al momento è la pista principale, tra i due ci potrebbe essere stato un diverbio. I ventenni sono entrambi già noti alle forze dell’ordine: secondo quanto accertato dai carabinieri hanno precedenti per reati contro il patrimonio ma non risulterebbero affiliati ad organizzazioni camorristiche.(