NAPOLI – “Mettere in contatto persone e idee”. Sembra uno slogan il centro dell’intervento del coordinatore cittadino dei giovani Udc di Napoli, Giovanni Parisi, ma è sulle connessioni che si basano gli investimenti più importanti del futuro per lo sviluppo del Mezzogiorno. La cornice è l’assemblea Più Sud che si è tenuta alla Galleria del Mare presso la Stazione Marittima di Napoli. A prendere parte all’assemblea il Presidente Pier Ferdinando Casini e il segretario nazionale Lorenzo Cesa.
Ma sono stati i giovani amministratori ad animare il dibattito interno al partito centrista sempre più orientato a diventate il perno del prossimo governo di respiro riformista. Gli interventi dei giovani sono stati tra i più apprezzati nel discorso di Casini. “L’Italia è divisa in due ma il Sud è diviso in quattro – esordisce Giovanni Parisi – sto seguendo un corso a Roma e ogni giorno sperimento la difficoltà dei miei colleghi della Calabria, della Puglia, della Sicilia a raggiungere la capitale d’Italia. Una differenza di condizioni di partenza inaccettabili – nota Parisi – che amplifica differenze economiche e di opportunità. Ma non è solo lo spostamento delle persone che divide il sud – conclude il coordinatore cittadino – ma anche la condivisione delle idee. Ci sono centinaia di città e paesi che sono completamente isolati dalla rete internet. La banda larga è uno di quegli investimenti che possono far crescere in maniera certa il nostro sud. Un aumento del 10% della banda larga corrisponderebbe a un aumento del Pil dell’1,2%. Dieci miliardi di euro in dieci anni porterebbero un ritorno economico di settanta”. Questa e tante altre proposte arrivate dai giovani Udc del meridione di Italia. Più Sud equivale a Più Italia.