CASERTA – La CISL di Caserta partecipa con forza e determinazione alla grande manifestazione che CGIL-CISL-UIL e UGL terranno a Napoli lunedì 2 luglio con un corteo che, partendo da Piazza Mancini alle ore 16,00, approderà a Piazza Matteotti dove prenderanno la parola i leaders nazionali Raffaele BONANNI, Susanna CAMUSSOI, Luigi ANGELETTI e Giovanni CENTRELLA.

La manifestazione avrà per tema : “Lavoro, equità, legalità”. Si tratta di una grande manifestazione unitaria per far sentire la voce e le proposte del sindacato di fronte alla grave crisi che attanaglia la regione, per rivendicare al Governo nazionale, alla Regione Campania, alle Province e ai Comuni misure adeguate a far ripartire il sistema produttivo e l’occupazione, a partire dall’attuazione del Contratto Campania; per rivendicare politiche sociali, fiscali ed industriali che invertano l’attuale tendenza depressiva.

 

Le Organizzazioni sindacali rivendicano al Governo nazionale:

  • un Tavolo a Palazzo Chigi  sull’emergenza Campania;
  • una deroga al Patto di stabilità interno;
  • investimenti adeguati per le infrastrutture;
  • un nuovo riparto del Fondo sanitario nazionale;
  • politiche fiscali eque, a favore delle fasce più deboli e che riducano il peso su salari e pensioni;
  • politiche sociali per garantire qualità nell’assistenza alle persone;
  • politiche industriali per il rilancio di settori strategici quali aerospazio, materferro, cantieristica.

alla Regione Campania:

  • l’attuazione del Contratto Campania;
  • un corretto sviluppo della riforma del sistema sanitario regionale, a partire dal decollo della rete territoriale dell’emergenza e dell’assistenza;
  • la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale;
  • un piano di riordino della forestazione, a partire dallo sblocco degli stipendi arretrati;
  • un piano di razionalizzazione delle società partecipate;
  • lo sblocco di Accordi e Contratti di programma;
  • un’iniziativa verso il Governo sulle grandi vertenze industriali;
  • riduzione ed equità della tassazione regionale;
  • riorganizzazione in chiave regionale dei trasporti;
  • concretizzazione del Piano per il Lavoro verso politiche attive;
  • leggi regionali per lo sviluppo, a partire da quelle per Commercio, Turismo, Artigianato.

alle Province e ai Comuni:

  • no all’aumento della tassazione;
  • rimodulazione di tariffe e tasse locali esistenti, secondo criteri di progressività;
  • azione immediata di contrasto all’evasione fiscale;
  • riduzione dei costi impropri:consulenze, dis-economie, appalti, esternalizzazioni ingiustificate per dare servizi pubblici adeguati;
  • Piani territoriali per i trasporti e l’ambiente.

La CISL di Caserta organizzerà la propria partecipazione con 20 pullman portando alla manifestazione regionale oltre 1000 persone tra attivisti,delegati delle RSU, lavoratori in mobilità,cassintegrati e pensionati che daranno voce con la loro presenza  ai tanti problemi che attanagliano il territorio casertano, ma anche l’entusiasmo, la volontà di lotta, la forza delle proposte della CISL.

 

La manifestazione del 2 luglio, per quanto riguarda la nostra provincia, è stata preparata dalla grande Assemblea dei quadri e dei delegati del 19 giugno all’Hotel Vanvitelli, nel corso della quale il Segretario Generale della CISL casertana, Carmine CRISCI, ha evidenziato le proposte che la nostra Organizzazione da tempo ha messo sul tappeto per individuare una strada di uscita dalla crisi, per attrezzare il territorio, renderlo attrattivo.

 

Al centro della partecipazione della CISL di Caserta i temi:

 

  • delle infrastrutture (Policlinico, Interporto, Aeroporto di Grazzanise),

  • dell’attuazione degli Accordi di programma (ex 3M. IXFIN, FINMEK, COSTELMAR; Polo di Sessa Aurunca ex FORMENTI,

  • della bonifica del litorale domitio nell’ottica del rilancio del turismo;

  • politiche di sostegno alla piccola e media azienda;

  • politiche sociali e  socio-sanitarie di sostegno alla condizione degli anziani, dei pensionati, ma anche delle giovani coppie, nell’ottica di un rinnovato welfare territoriale che abbia al centro la famiglia, come è stato evidenziato nel Convegno a S. Leucio del 27 giugno con la presenza del Segretario nazionale Pietro CERRITO.

Su queste questioni decisive per il futuro del nostro territorio la CISL di Caserta mette in campo tutta la propria forza e determinazione, nella consapevolezza che quella del 2 luglio è una tappa importante di un percorso di lotta che dovrà continuare sul territorio, a settembre, con un nuovo momento di mobilitazione unitaria di lavoratori e pensionati che la CISL di Caserta intende assolutamente perseguire.

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