PIEDIMONTE MATESE – Ente parco del Matese, Arci-solidarietà di Caserta. Sert di Piedimonte Matese e comuni matesini uniti in un progetto di reinserimento sociale di giovani in difficoltà. L’iniziativa divisa in due fasi operative di sei mesi è stato illustrato ieri mattina nella sala riunioni dell’ente parcomatesino.
A mettere in evidenza le caratteristiche di questo progetto di partenariato è stato il responsabile del Sert matesino , Enrico Parente che seguirà la parte scientifico-clinica del progetto di impiego dei giovani in azioni di utilità collettiva seconda una gamma di tipologie scelte dagli enti pubblici.
“E’ un’iniziativa che prosegue sulla strada già percorsa con altri progetti(Gal, C6) convinti come siamo che il trattamento farmacologico e sanitario non è sufficiente ma occorre puntare sul reinserimento sociale.Sia chiaro non si tratta di posti di lavoro ma progetti con rimborsi spese limitati( 24 giovani coinvolti, 12 nella prima fase e gli altri 12 nella seconda tranche, per 9-10 settimanali ndr). Abbiamo presentato l’iniziativa elaborato con Arci-Solidarietà di Caserta ad un avviso nazionale di cui è capofila la regione Sdegna. Siamo l’unico in provincia di Caserta e tra i 5 inCampania. E’ peculiarità del Sert che dirigo fare questo tipo di progettazione grazie al coordinamentedel servizio dipendenze Asl guidato da Antonio D’Amore” ha spiegato Parente alla presenza di alcuni dei giovani che saranno utilizzati e delle due tirocinanti presso il Sert, Marilina Pontieri e RobertaPilotti.I comuni coinvolti nella prima fase sono Alife, Baia Latina, Caiazzo Piedimonte Matese,Raviscanina e S.Potito Sannitico. Molti giovani saranno impiegati per la cura del verde pubblico.”Lo spirito di questa collaborazione a cui teniamo tanto è quello di far uscire dalle stanze questi giovani in difficoltà con la vita per attività di reinserimento nelle comunità di appartenenza. E’ una bella sfida da parte nostra dei comuni e dei giovani” ha dichiarato Biagio Napolano(ARCI Caserta). Parole diapprezzamento soo stati espressi dal sindaco di Fontegreca Antonio Montoro e dal vice sindaco di Valle Agricola Rocco Landi con un plauso al responsabile del Sert. “E’ l’inizio di un percorso da realizzare in modo serio e rispettoso ha detto il presidente dell’ente parco , Giuseppe Falco. Lavoreremo alla pari in una serie di azioni di tutela dell’ambiente e di divulgazione delle finalità istituzionali del parco nell’ambito di progetti che escono dalla logica di gestione ordinaria per la tutela della dignità delle popolazioni e di tutti i residenti” ha concluso Falco che ha mostrato la divisa di volontari dell’ambiente che sarà usata dai giovani coinvolti nelle azioni operative del parco . I giovani saranno persone non impiegati in precedenti progetti Sert di questo tipo.