PIGNATARO MAGGIORE – Riconoscere la cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori immigrati. E per farlo, una cerimonia pubblica “che renda giustizia, almeno in senso simbolico, ad una situazione paradossale nella quale bimbi, nati o cresciuti nel nostro Pese e che per cultura e formazione si sentono italiani, crescono con un senso di estraniazione dal contesto in cui vivono”. Lo ha scritto nero su bianco Raimondo Cuccaro, sindaco Pd di Pignataro Maggiore nella sua proposta di delibera che in settimana arriverà in Giunta.
“Abbiamo verificato che nella nostra comunità sono presenti 19 bambini nati e residenti qui, figli di cittadini stranieri. Si tratta di persone che vivono nel nostro stesso contesto lavorativo e sociale e, per quanto riguarda i minori, di bambini che vivono nello stesso contesto scolastico dei nostri figli: come loro parlano in italiano, leggono in italiano, scrivono in italiano e studiano la storia d’ Italia. Non riconoscere a questi minori pari dignità sarebbe una grave mancanza con ripercussioni negative sull’effettiva possibilità di un loro sano processo di integrazione e di inserimento sociale. Per questo motivo- aggiunge Raimondo Cuccaro- ho deciso di portare in Giunta il mio atto d’ indirizzo che ci impegna a promuovere una cerimonia pubblica per la consegna ai nati di famiglie straniere nel nostro territorio di un attestato di riconoscimento simbolico di cittadinanza italiana e di impegnare, nel contempo, il Presidente del Consiglio comunale a trasmettere ai Presidenti di Camera e Senato e ai Capigruppo dei Partiti politici presenti in Parlamento la nostra delibera”. Una decisione- conclude il Sindaco Cuccaro, esponente del Pd di Pignataro- perfettamente in linea con le iniziative promosse a livello nazionale dal Partito Democratico e che va nel senso di dare concretezza al disposto dell’art. 3 della Costituzione in materia di pari dignità sociale”.