CASERTA – Sale la tensione tra Popolo della Libertà e presidente della Provincia Domenico Zinzi. Ai due coordinatori azzurri, Pasquale Giuliano e Gennaro Coronella, non è piaciuta la scelta di convocare i sindaci del costituendo Ato 5.
“La convocazione – spiegano – desta forti perplessità, se non vero e proprio sconcerto, risolvendosi in un’iniziativa contrastante con le disposizioni di contenimento della spesa pubblica, ivi comprese quelle dettate dal recentissimo d.l. n. 95 del 6 luglio 2012 ( art. 9) e, cosa ancora più grave, del tutto intempestiva, essendo già stabilita dalla legge ( art. 13, comma 2, d.l. 216/2011, conv. con L. 14/2012) la soppressione degli ambiti territoriali del servizio idrico integrato. Inoltre, la Regione Campania sta per varare la legge di riordino del settore, per cui davvero non si comprendono le ragioni di una siffatta convocazione, tesa, per di più, a promuovere la costituzione di un ente ( l’ATO) già giuridicamente morto. Il PDL esprime la sua ferma e totale contrarietà ad una iniziativa, assunta peraltro dal solo Presidente Zinzi in assoluta solitudine, che appare, oltre che oscura, inutile e dispendiosa, e come tale non tollerabile in un periodo di forti sacrifici per i cittadini e di drastiche riduzioni di enti non più sostenibili per le pubbliche finanze”.