CASERTA – “Nel ribadire l’invito a ricercare unità d’intenti su una piattaforma congressuale condivisa e su tematiche attinenti ai problemi politici, economici e sociali che sono tristemente attuali nella provincia di Caserta, ritengo fuori luogo, infondato e a dir poco strumentale l’attacco portato a Nicola Cosentino, soprattutto per quanto concerne fantomatici veti alla nomina della consigliere Daniela Nugnes (Pdl) ad assessore regionale”.
Così l’on. Vincenzo D’Anna, deputato di Popolo e Territorio e membro della commissione Affari Sociali della Camera dei deputati, tornando sulle polemiche che, nei giorni scorsi, hanno infiammato il dibattito politico in Terra di Lavoro. “L’on. Cosentino – spiega D’Anna – lavora proficuamente ‘in’ e ‘per’ la provincia di Caserta e non può non augurarsi che la sua terra sia finalmente rappresentata nella giunta del governatore Caldoro”. “Va da sé – aggiunge il parlamentare – che ciascuno può esprimere, legittimamente, il proprio gradimento e che resta nella sovrana determinazione del presidente Caldoro l’accoglimento dei criteri e delle indicazioni che ciascuno è abilitato a fare”. “Per quanto mi riguarda – prosegue D’Anna – spezzo una lancia in favore del consigliere Angelo Polverino (Pdl) per la mole di consensi ricevuta alle ultime elezioni regionali e per il diuturno e alacre lavoro che svolge sul territorio casertano”. “In questo suo impegno – conclude il deputato di PT – Polverino trova degno emulo in Nicola Cosentino, uomo al quale il centrodestra deve il suo rilancio nella recente vittoriosa stagione elettorale in Campania”.